http://www.bolognawaterdesign.it/
Il recupero delle acque piovane e
l’inquinamento delle falde acquifere sono da tempo temi centrali nel dibattito
architettonico: Architetti e visionari stanno incentrando le loro ricerche
nella definizione di nuovi modelli abitativi, che si ispirano ad un consumo
consapevole delle risorse ambientali.
Water House, invece, è un prototipo di
abitazione pensato per rispondere a scenari apocalittici: ha come punto di
partenza il totale fallimento di ogni teoria sulla tutela del paesaggio ed uno
uso consapevole delle risorse naturali.
Nel futuribile scenario catastrofico
l’umanità sarà costretta a rivedere completamente la tipologia abitativa e le
abitazioni diventeranno grandi contenitori del bene naturale più prezioso: l’Acqua!
Nel prototipo Water House le stanze saranno cisterne per la raccolta delle acque
e le murature saranno re-interpretate come spazi abitativi: i muri,
tradizionalmente utilizzati come divisori o struttura portante, diventeranno
spazi interstiziali all’interno dei quali saranno alloggiate tutte le funzioni
abitative.
L’istallazione proposta per il Bologna
Water Design 2014 è una esemplificazione di questo prototipo abitativo: qui lo
spazio-muratura che contiene le funzioni è un percorso che si snoda tra le
vasche d’acqua.
La percezione dell’acqua sarà ottenuta proiettando
luce su frammenti di vetro disposti lungo i bordi, così il visitatore
percorrendo il cretto rosso avrà la sensazione di camminare immerso in
un’ambiente acquatico.